La Storia della Sezione A.R.I. di Forlì

 

 

II 2 giugno 1951 nasce a Forlì il primo gruppo ARI, fondato da I4CEA.

Alla base il desiderio di formare un gruppo forlivese, nell'impossibilità di avere una vera e propria sezione già formatasi a Rimini (il regolamento ARI non permetteva la formazione di più sezioni per provincia).

II riconoscimento ufficiale di tal evento arriverà da Bologna, solamente il 22 settembre del 1985.

Finalmente il 1954 vede la costituzione di una vera e propria Sezione ARI di Forlì, ufficialmente riconosciuta dall'ARI di Milano.

L'eco della stampa locale sulla presenza di tale istituzione si avrà però solamente dopo circa vent'anni, quando cioè la Sezione troverà finalmente una sede istituzionale in Corso Mazzini.

Nei primi anni dalla sua costituzione, invece, le riunioni della sezione forlivese si svolgeranno presso le abitazioni dei singoli soci.

Ciò non toglie che l'attività da parte degli iscritti sia in ogni caso presente e nel 1965 il Congresso Nazionale ARI ed il Convegno Romagna si svolgono proprio a Forlì, presso l'Hotel Universal.

Sempre negli anni '60 ha inizio una collaborazione, che si protrarrà negli anni, con l'istituto ENAIP di Forlì, per il comune interesse al campo della radiotecnica (studio e istruzione tecnica e scientifica) anche se sotto diversi aspetti. L'Istituto metterà a disposizione i propri locali per le attività di sezione e per alcuni corsi di preparazione agli esami, per il conseguimento della patente radioamatoriale, tenutisi in quegli anni.

Gli anni '70 si caratterizzano, tra l'altro, per l'intensa ricerca di una sede stabile e definitiva per la sezione forlivese e per i diversi trasferimenti di questa da un punto all'altro della città. In seguito ad un iniziale periodo in cui i ritrovi avvenivano presso locali messi a disposizione dalla parrocchia di San Biagio o al domicilio di alcuni soci, nel 1973 la Sezione stabilisce la propria sede in Corso Mazzini 37 (grazie all'interessamento di Leone IK4BZX), nei locali attigui alla CISL di Forlì. Nella foto accanto una delle fasi della ristrutturazione (sulla scala Leone IK4BZX e accanto Germano I4TJG).

Finalmente il gruppo forlivese sembra essersi organizzato é maggiormente affiatato dopo tanti sforzi.

La partecipazione della Sezione forlivese alla Manifestazione Fieristica di Forlì del 1975 meriterà gli apprezzamenti da parte dell'ARI di Milano, in particolar modo per l'attività propagandistica svolta nello stand allestito.

II testo dei manifesti esposti, che spiegava il significato della dizione "radioamatore " (e di altri concetti propri di tale attività), nonché i fini perseguiti dal suo operato tecnico e, in alcuni casi, sociale, verrà, infatti, richiesto dal segretario generale Sergio Pesce I1ZCT per un'eventuale pubblicazione in Radio Rivista, in quanto per la sua originalità merita di essere portato a conoscenza di un pubblico maggiore.

La fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 vedono il trasferimento della sede, dopo un nuovo attivo periodo di ricerca, nell'ex immobile della Gioventù Italiana del Littorio in Via Borghetto Accademia 1, per concessione della Regione Emilia Romagna, in seguito all'interessamento di ZFY.

Rappresenta un periodo in cui i soci del gruppo forlivese sentono un forte affiatamento e si adoperano per dare concretezza al concetto dà "sezione" .

A causa di necessarie opere di ristrutturazione però anche questa sede finisce col non essere definitiva ed alla fine degli anni 80 il gruppo forlivese si vedrà costretto a trasferire il proprio punto di incontro prima in Via delle Torri, a fianco della Consulta del Volontariato, e successivamente, a metà anni '90, in Viale Salinatore, nella struttura oggi adibita a sede del Provveditorato agli Studi.

Dal 2002 al 2022 la realtà forlivese del radiantismo è stata in Via Cadore 75, una sede condivisa con la Protezione Civile.

In occasione del cinquantenario della sua costituzione, la Sezione A.R.I. di Forlì “Romano Lombardi” ha attivato nelle giornate 3-4 e 11-12 settembre 2004 una stazione con nominativo IQ4FC.

Un Diploma Commemorativo creato appositamente per l’anniversario sarà inviato a tutti i radioamatori che si collocheranno in graduatoria utile e come ricordo dell'evento ne è stata data una copia personalizzata con nominativo anche a tutti i Soci iscritti.

 

     Si invitano tutti coloro che hanno altre notizie storiche sulla Sezione di Forlì a contattare la Consiglio Direttivo.